COPPA COBRAM
Le recenti Olimpiadi di Parigi 2024 hanno ispirato la dirigenza della mia "Ditta", la quale ha avuto la brillante idea di volerci “valutare” l’Efficienza Fisica, naturalmente il tutto per una mera “preoccupazione” paternalistica circa la salute dei propri dipendenti.
L’idea è venuta ad un vecchio dirigente che, oltre 10 anni fa, raggiunto la posizione di Potere dopo lungo uso del muscolo sito nel cavo orale, ha portato la sua passione per la cultura fisica anche nell'ambiente lavorativo.
La cosa ha assunto contorni Fantozziani in quanto la stragrande maggioranza di noi, a parte una piccola eccezione, non sa neanche come sia fatta una palestra e l'unico momento di "moto" della giornata è la piccola corsetta con sprint per arrivare alle macchinette del caffè o l’effettuare quotidianamente sport motoristici [automobilismo/motociclismo/scooterismo/monopatterismo] per venire a lavoro.
La cosa non mi ha particolarmente preoccupato, pratico dello sport anzi ne pratico anche molto [fra MTB e BDC, viaggio sui 12K km/anno e corsette per circa 1500 km/anno, ma ho sempre avuto una “allergia” alla competizione sportiva o al partecipare a manifestazioni. Sono un solitario, ho i miei ritmi, il mio abbigliamento sportivo, spesso informale/inadatto…ma tant’è e il dovermi perlomeno conformare agli altri mi scoccia alquanto.
Le attività consistono in una prova di resistenza composta dalla corsa dei 2000 metri e dai 15 km di marcia e dai classici esercizi di forza composta dai piegamenti sulle braccia, dagli addominali e dalle trazioni alla sbarra.
Ci è stata data la possibilità di allenarci durante l'orario di lavoro per preparaci all'evento e naturalmente TUTTI usufruiamo di questi sacrosanti momenti PAGATI da dedicare allo Sport. Gli Uffici si sono colorati di Tute Ginniche [in Sardegna si chiamano CANADESI in quanto durante la Seconda Guerra Mondiale, nei periodi della Liberazione, arrivarono le Truppe Alleate Canadesi che assistettero la Popolazione, tra le altre cose, con Viveri e Vestiario ma il vestiario era composto soprattutto dalla Tuta Ginnica e così è rimasto il termine per indicarla, le CANADESI appunto, ndr]
Tute Ginniche tecnicissime da professionisti dell'atletica materiali dell'ultima generazione acquistate più che altro da DECLATHON. GORE-TEX a go-go, scarpe che neanche JACOBS si può permettere, magliette traspiranti che mantengono una temperatura ottimale coibentando il fisico durante il gesto atletico.
Il tutto racchiuso in borsoni della Nike, Reebok, Adidas etc etc, l'immancabile fascetta per respirare meglio da mettere sul naso, occhialini con elastici per non dare fastidio durante la corsa e così via.
Non può mancare il mitico orologio sportivo con cardiofrequenzimetro e con cronografo ai millesimi di secondo con memorie ed informazioni sul giro parziali, totali, tachimetro, contapassi, etc etc.
Beh, sarebbe più adatta una bella Pendola con le Fasi Lunari visto i tempi che effettivamente effettuiamo.
Un'altra cosa che non manca mai durante queste sessioni di allenamento sono le Bevande Integratrici.
Powerblade, Gatorade [il collega Vicentino, per campanilismo beve GATTORADE…cretinata lo ammetto].
Naturalmente prima dell'allenamento sosta ai box al Baretto del Campo Sportivo e giù almeno 2 Maritozzi alla Crema Pasticcera, Cappuccino con due bustine di zucchero, succhino di frutta ed un MARS per dare le energie necessarie per l'allenamento.
Finita l'abboffata ci si avvia di corsa dal Baretto agli spogliatoi ed è subito un concertino di BIP BIP BIP, i cardio frequenzimetri impazziti segnalano uno stress cardiocircolatorio. Cominciamo bene!?
Pronti per l'allenamento, un paio di giri di campo al passo per riscaldarci, i più "atletici" si impegnano in uno stretching troppo spinto ed il campo è tutto un riecheggiare sinistro di Nacchere, di rumori come quando si morde un MAGNUM Algida.
Il primo dei due giri previsto per il riscaldamento, eseguito sempre con la colonna sonora dei Cardiofrequenzimetri impazziti, si conclude con una bevuta collettiva di Integratori salini e un caffettino.
Le rimanenti ore visto il grave rischio per la salute corso durante l'allenamento decidiamo di andarcene al barettino a scolarci gli integratori, i MARS, i paninetti, le pastarelle e a leggerci il giornale.
Rientrati in ufficio con le gambe marmoree tutto un dolore [a verona si dice “avere la CARNE GREA”], si sta senza neanche la voglia di finire il RIEMPI GLI SPAZI COI PUNTINI della Settimana Enigmistica.
Finalmente è arrivata l’ora di tornare a casa e lentamente, per non far suonare il cardiofrequenzimetro, ci avviamo tutti verso i parcheggi maledicendo il vecchio Dirigente.
Domani, ahinoi, è un altro giorno... 😔
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