SYMPATHY FOR THE DEVIL
Cosa ci mostrano le ultime elezioni in Liguria? Osservo, con un certo amaro divertimento, che mentre gli elettori di sinistra si rammaricano per la vittoria di Bucci e del centrodestra, nonostante il caso Toti e il suo "sistema di malaffare", quelli di destra esultano per lo stesso motivo. La questione morale in politica resta una mera chiacchiera da bar [anche nei "bar" televisivi, i talk-show], un esercizio retorico e nulla più. Alla fine prevale la nostra tendenza innata, e spesso celata, a eludere le regole, a cercare scorciatoie, a fare affidamento su un “conosci qualcuno in…?” persino per ritirare un pacco alle Poste, solo perché non abbiamo voglia di fare la fila. Il ladro diventa il “furbo”, il “simpatico”, ammirato per la sua abilità nel “fregare il sistema”. Letteratura e cinematografia sono colme di questo “sentimento” e, in un certo senso, complici di esso. Pensiamo a Lupin, ai Soliti Ignoti, a Ocean’s Eleven, a Ladri di biciclette, a Flambea...