VIETATO AUTORIZZARE

Che differenza c'è fra AUTORIZZARE una manifestazione e VIETARLA? 🤔

La differenza c'è ed è importante, vitale e scriminante in una Democrazia.

Prima di tutto chiariamo di cosa stiamo parlando e quali sono gli "attori in gioco";

Parliamo di DIRITTI riconosciuti dalla Costituzione.

Parliamo di Leggi che ne definiscono forme e limiti.

Parliamo di Autorità che hanno il compito di garantire questi Diritti armonizzandoli con tutti gli altri diritti, attenuandoli ma mai azzerandoli.

Veniamo alla differenza.

AUTORIZZARE è una mera azione unilaterale che l'Autorità impone senza che necessariamente vi sia una valutazione della situazione contingente: Ne ha il Potere e tanto basta.

L'Autorità, in base ai suoi poteri discrezionali, concede o nega il permesso senza necessariamente motivare in modo approfondito la sua decisione. Questo può portare a un'interpretazione restrittiva dei diritti fondamentali, in quanto l'autorità si pone come arbitro assoluto.

VIETARE, invece, presuppone una valutazione della situazione e una correlazione giustificante.
Il divieto dev'essere fondato su ragioni specifiche e circostanziate. L'Autorità deve DIMOSTRARE che la manifestazione rappresenta un concreto pericolo per l'ordine pubblico, la sicurezza o altri diritti fondamentali. Il divieto deve essere proporzionato alla minaccia e non deve eccedere rispetto allo scopo perseguito.

Ed ecco cosa li distingue e "salva la Democrazia": Il ruolo della VALUTAZIONE, la quale dev'essere CONTINGENTE e PROPORZIONALE.

Contingente: Ogni manifestazione si svolge in un contesto specifico, caratterizzato da elementi temporali, spaziali e sociali che possono influenzare la sua valutazione. L'autorità dovrebbe tenere conto di questi fattori nel valutare la richiesta di svolgimento della manifestazione e nell'eventuale decisione di vietare l'evento.

Proporzionalità: Il divieto deve essere proporzionato alla minaccia percepita. Ad esempio, limitare l'orario o il percorso di una manifestazione può essere una misura meno restrittiva rispetto al divieto totale.

In conclusione, la distinzione tra autorizzare e vietare una manifestazione è fondamentale per garantire il rispetto dei diritti fondamentali in una società democratica. Mentre l'autorizzazione può essere vista come un atto discrezionale dell'autorità, il divieto deve essere sempre motivato e proporzionato. Un equilibrio tra questi due principi è essenziale per garantire una convivenza pacifica e democratica.