IL TERRAPIATTISMO È CONTRO NATURA

Cari tersiters, se avete ancora dei dubbi sulla forma del nostro pianeta, lasciate che vi presenti i testimoni più credibili dell'universo: gli animali, che da milioni di anni girano per il mondo senza GPS e stranamente non finiscono mai nel vuoto cosmico! Prendiamo gli uccelli migratori, questi pazzi scatenati del cielo che ogni anno decidono di fare il giro del mondo come se fosse una passeggiata domenicale: l'albatro urlatore, per esempio, è praticamente il pilota di linea della natura e vola per migliaia di chilometri seguendo quelle che i matematici chiamano "rotte di cerchio massimo" ma che per lui sono semplicemente "la strada più corta per arrivare al buffet di pesce". Se la Terra fosse piatta, questi uccelli sarebbero degli stupidi che fanno curve assurde per divertimento, ma invece sono dei geni della geometria sferica che neanche se ne rendono conto! Le rondini artiche poi sono completamente fuori di testa: fanno 70.000 chilometri all'anno dall'Artico all'Antartico e ritorno, seguendo una rotta a forma di S che sembra disegnata da un bambino con il pennarello, ma che in realtà è la dimostrazione perfetta che il nostro pianeta è una bella palla rotonda che gira nello spazio. E come fanno a orientarsi questi fenomeni della natura? Hanno una bussola magnetica integrata nel cervello, leggono le stelle come fossero un libro aperto e percepiscono la polarizzazione della luce solare meglio di qualsiasi fisico con gli occhiali, tutto perché hanno capito da un pezzo che vivono su una sfera magnetica che fluttua nell'universo! Ma non sono solo gli uccelli a prenderci in giro con la loro saggezza: le balene grigie sono praticamente i camionisti degli oceani e fanno 20.000 chilometri di migrazione seguendo le coste curve dei continenti, perché evidentemente sanno che i continenti seguono la curvatura terrestre e non vanno a finire dritti nel nulla come accadrebbe su un disco piatto. I capodogli invece sono i sottomarini naturali che usano il sonar per navigare negli oceani, sfruttando il fatto che le onde sonore si propagano in un fluido contenuto in un guscio sferico, e se la Terra fosse piatta probabilmente i loro ultrasuoni finirebbero per rimbalzare contro il bordo del mondo come una palla da ping-pong! La cosa più divertente è che ogni animaletto insulare delle Galápagos o delle Hawaii è diventato unico nel suo genere proprio perché vive su un'isola che si è formata grazie alla tettonica a placche su una superficie sferica, e se la Terra fosse piatta tutte le isole sarebbero allineate come soldatini di piombo invece di essere sparse come puntini su una palla da bowling. I pinguini imperatore dell'Antartico poi sono i veri esperti di geometria polare: sanno orientarsi in un posto dove tutte le linee di longitudine si incontrano come i raggi di una bicicletta, una situazione che esiste solo su una sfera e che su una superficie piatta sarebbe più confusa di un labirinto disegnato da un ubriaco! Gli orsi polari hanno risolto il problema dei lunghi periodi di luce e buio continui sviluppando orologi biologici che tengono conto dell'inclinazione dell'asse terrestre, perché sanno benissimo che vivono su una palla inclinata che gira intorno al sole e non su un disco piatto illuminato da una lampadina che gli gira sopra. I tonni rossi sono praticamente i piloti di Formula 1 degli oceani e seguono le correnti marine che sono determinate dalla rotazione terrestre e dall'effetto Coriolis, fenomeni che esistono solo perché la Terra è una trottola sferica che gira nello spazio e non un tavolino da salotto che sta fermo. I pipistrelli e gli uccelli notturni utilizzano le stelle come fossero il navigatore satellitare della natura, e le loro mappe stellari funzionano alla perfezione solo perché la Terra è una sfera che ruota all'interno della sfera celeste, altrimenti sarebbero sempre persi come turisti senza mappa in una città straniera! Persino il plancton marino, quegli esseri microscopici che probabilmente non sanno neanche di esistere, fa migrazioni verticali quotidiane sincronizzate con il ciclo giorno-notte che varia con la posizione geografica, dimostrando che anche gli organismi più piccoli del pianeta hanno capito che vivono su una superficie sferica illuminata dal sole. Le farfalle monarca sono forse le più geniali di tutte: usano il sole come bussola e compensano automaticamente per il suo movimento apparente nel cielo attraverso calcoli neurologici che farebbero impallidire un ingegnere della NASA, tutto perché hanno un modello sferico della Terra programmato nel loro cervellino grande come un chicco di riso! Anche le specie che vivono in montagna hanno capito l'antifona: si distribuiscono per fasce altitudinali che riflettono i gradienti climatici determinati dalla curvatura terrestre e dall'atmosfera che avvolge il pianeta come una coperta sferica, mentre gli ecosistemi terrestri e marini si organizzano in fasce latitudinali che dipendono dall'angolo con cui i raggi solari colpiscono la superficie curva del nostro mondo. Insomma, cari amici scettici, se ancora pensate che la Terra sia piatta, dovete spiegare a miliardi di animali che si sono sbagliati per centinaia di milioni di anni di evoluzione, e sinceramente mi sembra più probabile che abbiano ragione loro, che navigano, migrano, si orientano e vivono felicemente su questa bellissima palla blu che chiamiamo casa, piuttosto che noi che stiamo seduti davanti al computer a discutere di geometria planetaria!