API E FIORI


Prima o poi doveva accadere. Essì prima o poi, meglio poi che prima, ma in ogni caso ARRIVA.

Inutile cercare di relegarlo nei meandri più nascosti della Mente, LUI è lì nascosto ma Presente.

Avete mai avuto quella disagevole sensazione in cui vi sentite "Osservati" ma non vedete nessuno?

Quella bruttissima Idea di essere controllati, minacciati, sotto tiro?

Come un militare che attraversa una Città apparentemente deserta con gli edifici ridotti a rovine, sventrati dai colpi di artiglieria, con i segni delle mitragliere pesanti che lasciano sui muri dei segni come dei Morsi e dei Graffi impressi da chissà quale Mostro?

Il soldato non vede nessuno ma dentro di sé sa che dietro ogni finestra, ogni angolo, ogni riparo può esserci uno SNIPER [cecchino] pronto a farlo secco.

E' solo questione di Tempo, prima o poi sentirà il "TA" del proiettile che gli passa vicino e, pochi istanti dopo, il "PUM" dello scoppio della cartuccia [il proiettile viaggia più veloce del Suono quindi arriva prima dello sparo. Una curiosità, la canzone “TAPUM”, cantata dai soldati della Grande Guerra racconta di questo suono che i soldati sentivano dalle trincee].

Bisogna sperare che non ti colpisca al primo colpo o che si arresti sulle protezioni antiproiettile che indossi. Almeno un Colpo per farti reagire e cercare un riparo sicuro, defilato.

Difficile prevedere la sua mossa, impossibile! Non stanno mai nello stesso posto. “ONE SHOT ONE DEATH” il motto dei Tiratori scelti del Corpo dei Marines degli Stati Uniti d'America, “UN COLPO, UN MORTO”. Con armi talmente potenti e precise che la loro prova di Iniziazione consiste nel mantenere una moneta da Mezzo Dollaro d'argento tra le dita a 400 metri; ne hanno una per ogni componente della squadra e tutte bucate al centro. Poi via, lontano, mai nello stesso punto.

L'unico modo per combatterlo è stare pronto. Avere i riflessi scattanti e trovare subito un riparo, non dargli il tempo di ricaricare.

Migliaia di prove, di simulazioni ma la Realtà è diversa. Non si riavvolge nessun nastro, nessun STOP! RIFACCIAMO. Solo un [Speriamo] BUONA LA PRIMA.

Puoi giocare d'anticipo magari sparando su di una finestra a caso, magari lanciando una granata o un colpo di Carro.

Rischi, è vero, di fare qualche "Danno Collaterale" ma in quel momento vorresti radere al suolo tutto. L'Istinto di Conservazione della Specie è ai massimi livelli.

Ti prepari tutte le risposte possibili. Ti fai i film immaginandoti i vari scenari. "Se fa cosi, io faccio cosà...se fa cosà, io faccio così..." .

Te le ripeti tante volte ti senti sicuro, anzi, troppo sicuro e ti viene voglia di metterti alla prova. Vedere se tutto quello che hai provato si rivela efficace.

Ed ecco che prendi il coraggio tra le mani e ti avventuri, ti arrischi, cogliendo qualsiasi occasione per SPARARE.

L'occasione, ahimè, mi capitò tanti anni fa mentre me ne stavo spaparanzato a casa sul divano di pelle, quello buono, quello OFF-LIMITS, quello che se ti beccano sono settimane di Bustoni di 4 Salti in Padella, vestiti gualciti, ostracismo familiare e astinenza sessuale.

Ma quando il "Sergente" non c'è il Najone, il Nonno Stanco, si sbraga. E via con tutte le scarpe sul divanetto comprato col sangue da Chateaux D'Ax a guardare il Mega screen comprato con l'oramai tragica TELE-SOLA [ci scriverò una Bustina, prima o poi].

Io e la mia Terrorista ci godevamo una replica in videocassetta [era tanti anni fa, ricordate] di QUARK quando, in un servizio dove si parlava del sesso fra gli animali, è apparsa una scena con un Homo maschio ed un Homo femmina.

ECCO L'OCCASIONE CHE ASPETTAVO!! L'occasione per mettere a frutto tutte le prove fatte in precedenza e con fare Serioso comincio.

"Principessina? ascolta un po’ Papy. Ho visto che ti sei un po’ turbata guardando quelle immagini e oramai sei già abbastanza grandicella per sapere alcune cose della Vita…" 

Subito mi pento!!!!!

Ma vedo che la mia Principessina mi guarda incuriosita. Decido allora di rimanere sul vago, sul classico, insomma sulle Api e sui Fiori, sui Cavoli e le Cicogne. Che brutta idea che ho avuto ma oramai sono in ballo e balliamo.

"Vedi...sai...beh...ehm...ehehe...[che imbarazzo]...Papà e mamma...ehm…i maschi e le femmine...esistono perché...Le Api…i Fiori...."

No, non va bene. Devo essere il più formale possibile, come Alberto Angela farebbe e al Diavolo, le dico le cose come stanno e ciccia.

"Senti Principessina, i maschietti hanno il PENE e le femminucce la VAGINA..." [Uff, l'ho detto. Ci sono riuscito] e attendo un po’ per farle assimilare l’informazione.

Vedo la mia Principessina perplessa, pensierosa, rimuginante. Che sia stato troppo diretto, troppo brutale?

Mi faccio coraggio e le chiedo "Principessina che succede, che hai? Dillo al tuo Papy, cosa non hai capito?

E lei "Ma Papy per "Pene" intendi il CAXXO e per "Vagina" la F.CA?...."

Cala un SILENZIO e la stanza si gela.

Beh....continuiamo a vederci QUARK che è meglio.

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